Intorno Pirandello
Di Giovanni Fighera. Grande drammaturgo, romanziere, novelliere, l’agrigentino Luigi Pirandello (1867-1936) è uno dei più grandi geni del Novecento, letterato e, al contempo, filosofo. In lui sembrano incarnarsi le parole di Leopardi nello Zibaldone: «Il vero poeta è anche filosofo e il vero filosofo è… di Giuseppe Bonghi. Pirandello prende coscienza, fin dai primi anni della sua produzione letteraria, che il fatto non poteva essere rigidamente costituito, ma doveva essere indagato e analizzato nelle sue cause e proposto soprattutto nelle sue conseguenze, perché sono queste che pesano come un macigno sull’esistenza… di Giuseppe Bonghi. Luigi Pirandello, secondo di sei figli, nasce la sera del 28 giugno 1867 ad Agrigento (l’antica colonia greca di Akragas che si chiamerà Girgenti fino al 1927) da Stefano Pirandello e da Caterina Ricci-Gramitto, sposata nel 1863, in una casa colonica non… Di Biagio Lauritano. Sentimento e ragione non sono anche gli equivalenti pirandelliani rispettivamente dei concetti di vita e forma? La risposta a questa domanda dipende sempre dall’analisi del contesto storico-sociale attraverso cui si vogliono analizzare il pensiero e la poetica pirandelliani. Indice Tematiche I concetti… Di Biagio Lauritano. Cosa cerca di ottenere Pirandello guardando al passato per conseguire la libertà? Una chiave di lettura di noi stessi per meglio guardarci dentro? Ma questa sorta di analisi introspettiva non appartiene già a Svevo che individua negli atti mancati il rimando a… Di Biagio Lauritano. … il concetto di tempo pirandelliano, quello di tutti i personaggi delle sue opere, esiste perché essi godono di una propria autonomia oppure esso è il tempo vissuto da Pirandello? In altre parole i personaggi delle opere pirandelliane sono liberi di agire… Di Giuseppe Pesce. Nel corso del Novecento il repertorio pirandelliano ha offerto un importante punto di riferimento, sia per gli autori di cinema che televisivi: dai drammi teatrali, divenuti film e sceneggiati, alle tante novelle che si prestarono, fin da subito, a trasformarsi in un… Di Sarah Zappulla Muscarà. Anche Pirandello, condividendo la sorte dei suoi personaggi, deve constatare incredulo che il processo non accerta la giustizia sostanziale ma si limita a constatare quella formale. Indice Tematiche Ingiustizia è fatta. La sfiducia di Pirandello da Archivio Repubblica.it Leggi e ascolta.… Di Alessandra Agosti Affrontare Luigi Pirandello e la sua “umana avventura” di uomo e di scrittore-drammaturgo significa addentrarsi in una giungla intricata di convinzioni e contraddizioni, principi teorici e loro sovvertimenti, slanci d’amore e sprezzanti egoismi, grandi vette letterarie e umane tristezze. Indice Tematiche Luigi… Di Pierfranco Bianchetti. L’opera del drammaturgo continuerà ad ispirare molti registi, da Louis Buňuel a Ingmar Bergman, da Michelangelo Antonioni ad Akira Kurosawa, François Truffaut e Woody Allen. Segno che il suo pensiero espresso attraverso la poesia, la novella, il romanzo, il teatro rimane intramontabile… Di Immacolata Esposito. Al contrario del teatro, che per Pirandello è arte e vita perché mostra le vicissitudini del reale attraverso personaggi realmente presenti sulla scena, che vivono e si muovono in luogo concreto, tangibile e tridimensionale, il cinema è appiattimento delle emozioni, immagine fredda,… Di Biagio Lauritano. … Noi, come i personaggi pirandelliani, viviamo persi nella solitudine in attesa che qualcosa accada al di fuori della nostra sfera emotiva, ma che non accadrà mai poiché esso, configurandosi per noi come azione futura, finirebbe per rendere ancora più insensate le… Di Lucrezia Giorgi. Il macrotema del tradimento rappresenta nell’opera di Pirandello un’occasione unica di denuncia delle regole sociali, scritte o meno, vigenti nella Sicilia di inizio ‘900, nonché del trattamento all’epoca riservato alle donne, con la creazione di un corpus dall’indiscutibile valore antropologico oltre che letterario.… Di Andrea Camilleri. L’autore detesta l’idea della «Palermo d’importazione» pupi, carretti e sangue caldo. Un’analisi dello scrittore siciliano sui complessi rapporti tra Pirandello e la sua terra: l’autore è diviso fra l’odio per gli stereotipi e la consapevolezza dell’importanza delle radici. Indice Tematiche Pirandello. Dialetto,… Di Liberiana De Palma. Pirandello è indubbiamente il più grande drammaturgo europeo. È proprio per la dedizione al teatro che, nella sua produzione letteraria, procede per immagini. Indice Tematiche Pirandello e la metafora dello specchio, “quel piccolo padreterno” da Artwave Leggi e ascolta. Voce di Giuseppe… Di Maurizio Assalto. A Torino, dove all’inizio del secolo l’editore Streglio gli aveva pubblicato le novelle di Quand’ero matto e di Bianche e nere, lo scrittore era di casa. Qui, il 27 novembre 1917, al Teatro Carignano, esordì in prima nazionale Il piacere dell’onestà, con la compagnia di Ruggero… Di Mario Minarda. Riproporre oggi una lettura dell’opera pirandelliana in chiave multiculturale significa quindi prendere atto di certe rotture epistemiche, di barriere comunicative e degli inveterati pregiudizi; significa altresì travalicare con estro irriverente i confini ideologici, sfidare le resistenze sociali, attuando con coraggio mirabili dinamiche… Di Pietrangelo Buttafuoco. L’esistere oltre l’apparire. La maschera, nella finzione, svela l’estraneo inseparabile che vive la condizione di ognuno. E a ciascuno, nel teatro visibile della storia, spetta esserci e sembrare contemporaneamente. Indice Tematiche Pirandello, il fascino del disinganno dietro a tutto il suo Caos… Di Salvatore Ferlita. Così il Nobel litigava con attori, editori e professori. Carteggi e biografie disegnano il ritratto di un divo permaloso. In una lettera del 25 marzo 1887 inviata alla sorella Lina, Pirandello ebbe a scrivere: «Nulla ora mi rimane, tranne un rimpianto vago… Da «Leggere e scrivere» Mondadori Education. Cesare Musatti, il padre della psicoanalisi italiana, ha scritto pagine acute sui caratteri comuni tra la concezione dell’uomo espressa nelle opere di Pirandello e la psicoanalisi. Ne proponiamo alcuni stralci particolarmente significativi. Indice Tematiche Pirandello, un autore freudiano che… Di Biagio Lauritano. La sublimazione rende Pirandello capace di dare voce ai personaggi delle proprie opere i quali, memori del fallimento delle proprie azioni, riescono a dissimulare la sconfitta attraverso il monologo con se stessi arrivando così alla convinzione che ogni momento della vita rappresenta… Di Giovanni Cavicchioli*. In una grande intervista del 1936, Pirandello dà conto della propria visione del mondo, giudicando il proprio teatro ed esplicitando la propria fede cristiana. Indice Tematiche Pirandello e la fede Intervista a Luigi Pirandello, «Termini», 1936. da Culturacattolica.it Leggi e ascolta. Voce… Di Umberto Artioli. In ogni opera occorre andare a scovare il nodo che lega i testi, il glutine segreto che sta dietro di essi, perché Pirandello offre, sia nei romanzi sia nelle opere teatrali, una narrazione che a prima vista è plausibile dal punto di… Di Roberto Righetto. «Io ho una fede in Dio, non so se vera per lei, prete, ma fermissima, alla quale ho dovuto obbedire, offrire dolorose rinunzie. La pace? Non posso fare a meno di desiderarla anch’io: ma poi non riesco ad accettarla, caro don De… Di Pietro Seddio. Un itinerario dell’animo e della personalità, attraverso pensieri, ricordi, immagini che hanno ispirato la grandezza del Maestro, un percorso un po’ discosto dai soliti saggi, teso a coglier quell’umore, e quel malinconico genio che non sempre è stato valutato nella sua interezza.… Di Luigi Lunari. Riflessioni sull’opera del drammaturgo ma da un’angolatura inusuale, giusto per non ripetersi… Leggere correttamente un testo di Pirandello significa leggerlo in un “tempo” teatrale: a un dipresso nel tempo, cioè, che gli attori impiegano a recitarlo. Indice Tematiche Come leggere Pirandello (anche… Di Piero Meli. Io non sono oratore: quando parlo, io mi vedo, come sono, come gestisco, negli occhi di tutti coloro che ascoltano. E mi pare di aver dinanzi altrettanti specchi che mi rimandino la mia figura e mi restituiscano – dirò così – tutti… Di Biagio Lauritano. Come Pirandello c’insegna la forma è fissa ed immutabile, quindi c’è bisogno della vita per dare spazio all’umorismo attraverso cui impariamo istintivamente sia a conoscere i nostri bisogni e le nostre debolezze Indice Tematiche Il tempo in Pirandello Per gentile concessione dell’Autore… Stoccolma, 10 Dicembre 1934. Premio Nobel per la Letteratura a Luigi Pirandello. “For his bold and ingenious revival of dramatic and scenic art”. “Per lo schietto e geniale rinnovamento nell’arte scenica e drammatica”. Articoli dell’epoca (in formato PDF): Dal New York Times del 9/11/1934 –… Di Antonio Piromalli. Pirandello inizia la sua attività muovendo da moduli veristi, paesani, dialettali ma per deformare grottescamente, nelle novelle, nelle prime commedie e nei primi romanzi, la realtà oggettiva del naturalismo. Indice Tematiche La coscienza tragica di Luigi Pirandello da Storia della Letteratura.IT La… Di Stefano Milioto. Nonostante le grida di protesta, le posizioni contrarie, gli steccati di sbarramento innalzati per contenere l’avanzata dei film-parlanti; nonostante la condanna pronunciata in sede estetica ma anche dei risultati tecnici così imperfetti, Pirandello sa che i conti bisogna comunque farli col cinema,… Di Franca Angelini. Il candore di Pirandello dipinge – secondo Bontempelli – la morte e auspica la vita (uno schema simile a quello del saggio desanctisiano su Leopardi); da questa intuizione derivano sia il catalogo delle cose morte sia la formula felice del “dramma della… Di Pierangelo Scatena. Che la creazione artistica pirandelliana abbia molti punti di contatto con la filosofia è attestato anche dalla frequente accusa di aridità e di freddezza che una parte della critica ha rivolto alle sue invenzioni letterarie. Indice Tematiche Pirandello e la filosofia, ovvero… Di Antonella Danna. . Verga e Pirandello si ergono a sostenitori della loro terra, delle loro tradizioni, culture e valori e riescono a convergere nelle loro opere tutto il dissenso per una politica che “per la Sicilia” continua a mancare dall’unificazione. L’Italia per i due autori… Di Gaetano Cellura. Per Sciascia, Pirandello era un’anima naturaliter cristiana che si scontrava con un mondo soltanto di nome cristiano. Ma perché parlava di questa inimicizia di Dio per gli uomini? Per la Grazia, forse… Indice Tematiche E Sciascia disse: “Pirandello mio padre” Ricorrenze quasi simili per due… Di Mattia Cavadini. Pirandello è infinito. Nel bene e nel male. Infinito, in senso letterale: ovvero che non finisce mai. Non solo per le trame dei suoi romanzi, assiduamente aurorali, incessantemente digressivi, costruiti su continui rilanci fantastici, guizzi narrativi, capovolgimenti umoristici ed ironici, cerebralità abissali,… Di Sara Maria Collura. Per gentile concessione dell’Autrice. Le opere di Pirandello non possono essere inserite in nessun movimento letterario a lui contemporaneo, le sue idee politiche vengono influenzate da Bergson e dal suo saggio sul riso in cui, il filosofo sostiene che l’ironia è… Di Giovanni Fighera. Un grande scrittore, scriveva Pirandello, riesce a liberarsi della sua temporalità, “vale a dire di tanti elementi, spesso incoercibili, che sono del tempo e nel tempo, […] assorbendoli in una forma che sia per se stessa compresente d’ogni tempo”. Indice Tematiche Leggi… Alessandro Manzoni e Luigi Pirandello: due grandi della letteratura italiana che si “incontrano”. Lo scrittore siciliano, nel saggio L’Umorismo ci presenta Don Abbondio, il curato dei Promessi Sposi sotto il suo aspetto umoristico. Indice Tematiche Don Abbondio visto da Luigi Pirandello nel saggio «L’Umorismo» Da eccoLecco.it Leggi e ascolta. Voce di Giuseppe Tizza. Alessandro… Di Sergio Micheli . La filmografia sull’opera di Pirandello appare subito abbastanza densa: sebbene (si deve dire) il passaggio dai testi già pronti al film, sia di teatro sia di narrativa, non abbia mai dato, in genere, risultati soddisfacenti. Indice Tematiche Pirandello e la cinematograficità… Di Tano Gullo. In quei dieci giorni, dal 19 al 29 settembre 1931, in terra portoghese si giocano più partite nella stessa scacchiera. Sfide estenuanti e dagli esiti dubbi. Alla fine di quelle intense giornate di incontri e dibattiti si consuma, seppure di straforo un… Di Biagio Lauritano. Il relativismo di Pirandello è preludio all’umorismo ovvero alla riflessione. Questa ci rivela il paradosso intrinseco in ogni nostra esperienza sentimentale che fa emergere inesorabilmente il nostro io nascosto provocando così in noi stupore e meraviglia, conseguenze queste dell’insensatezza logico-emotiva che caratterizza… Di Sara Maria Collura. Testimone e coscienza della crisi intellettuale, egli ebbe chiara consapevolezza del senso di disagio e di crisi della sua epoca, seguito alla dissoluzione delle certezze positive e seppe mascherarne, con lucidità e coraggio, le contraddizioni, mettendo a nudo l’insanabile contrasto tra… Di Giovanni Fighera. Pirandello era ritenuto grande filosofo, mente acuta, penetrante e analitica. E, nonostante le tante critiche malevole mosse contro lo scrittore, la giuria svedese del Nobel riconosceva in lui un attaccamento all’ideale, una valorizzazione dell’uomo, un anelito alla vita. La lucida coscienza critica… Di Pasquale Guaragnella. Università di Bari. Si ripropone la storia di Pirandello poeta, saggista e narratore, a partire dal periodo della formazione culturale e degli esordi letterari fino ai mesi che precedono la morte, quando lo scrittore siciliano appare ancora fortemente impegnato nella scrittura delle… Di Ciro Sorrentino. Quello di Pirandello è, dunque, uno stile personalissimo che, nella capacità di scomporre e deformare, nella propensione per l’ironia e per l’espressionismo, lo avvicina all’avanguardia europea e alla diffusa intenzione di svelare nelle forme dell’arte la rovina morale e le profonde contraddizioni… Di Ivano Mugnaini. La contrada Caos, immersa nella macchia mediterranea, “luogo dove avvengono i naufragi”, assurge a paradigma del disordine, della casualità, quasi a prefigurare quelli che saranno i temi dominanti dei suoi lavori, la perdita degli assoluti, la frammentazione della personalità, il relativismo psicologico e… Di Lidia Fera. L’essere scrittore non viene mai meno alla realtà, non la rende migliore, ma descrive una verità disarmante, la stessa con la quale dona ai suoi personaggi un’anima. Costoro riflettono sensazioni, sentimenti e stati d’animo che meravigliosamente si adoperano per insinuarsi tra le… Di Joshua Nicolosi. La follia può fungere da base per il mondo di domani. Ecco perché da essa dipende la nostra salvezza. Perché quello di Pirandello non è solo un atto d’accusa a chi preferisce denigrare le particolarità dell’altro piuttosto che mettersi in discussione, ma… Di Francesca Tomassini. Nello studio di Luigi Pirandello in Via Bosio a Roma, oggi sede dell’Istituto di Studi pirandelliani sono ospitati i volumi rimasti della biblioteca dell’autore: circa 2.200 pubblicazioni, oltre a carte manoscritte e varia corrispondenza. Indice Tematiche Ricordi di Sicilia nella biblioteca di… Di Romano Luperini. Per Pirandello l’uomo ha avuto sempre bisogno di autoinganni, di ideali e di leggi morali e sociali per cercare di dare un senso a un mondo che in realtà non ne ha, e l’umorismo ha denunciato tale situazione irridendo le illusioni che… Di Michele Righini. Se un dato unisce i maggiori intellettuali espatriati è proprio la capacità di unire le due prospettive, quella che guarda alla tradizione culturale siciliana e quella che invece coglie i fermenti di più ampio respiro provenienti da Oltralpe. Indice Tematiche «Cu nesci,… Di Immacolata Esposito. La perdita della propria identità è certamente uno dei temi in assoluto più ricorrenti nelle opere dello scrittore e raggiunge nei Quaderni la sua massima totalità. Indice Tematiche Tesi – Pirandello e il cinema Tesi di laurea in letteratura Italiana presentata presso… Di Immacolata Esposito. Sebbene tutte le rappresentazioni filmiche si inspirino alla trama dell’opera di Pirandello, allo stesso modo ne prendono anche le distanze, modificando, aggiungendo o eliminando particolari. Questo è dovuto, in particolar modo, al gusto del pubblico, che cambia a seconda del periodo, e… Di Antonio Illiano. Mancò un humus culturale favorevole alla comprensione della sostanza originale delle prime opere narrative e poetiche. Quelle opere infatti nascondevano, pure sotto le forme veristiche o pseudo-veristiche, una nuova sensibilità ed un contenuto di pensiero che già nell’anteguerra portava i segni di… Di Salvatore Ferlita. In che misura gli autori italiani premiati col Nobel abbiano potuto influenzare le opere dei poeti e degli scrittori scandinavi, e non solo, del Novecento. Un interrogativo che ci consente di riconsiderare le acquisizioni critiche oramai cristallizzate, per reimmettere la nostra produzione… Di Carla De Fusco. La fortuna di un autore, nella universalistica civiltà contemporanea, passa attraverso la traduzione, che ne definisce la ricezione nei vari e diversi contesti letterari di ogni paese del mondo. Si intreccia con le culture nazionali, le modifica e ne è modificata,… Di Cristina Zanette e Claudio Fasola . L’uomo pirandelliano disvela la realtà di un mondo rivelatosi privo di un qualsiasi disegno provvidenziale; è l’uomo colto nella scoperta della non regolarità e causalità della sua vita Indice Tematiche Pirandello. La visione del mondo e la poetica… Di Alessandro Crea. Per Pirandello tutti gli uomini non sono più persone ma personaggi all’interno della commedia sociale; ogni uomo porta di necessità una maschera o recita il ruolo che la società o le convenzioni o i propri ideali astratti gli impongono. Indice Tematiche Luigi Pirandello:… Da Orizzontescuola.it . La posizione di Eugenio Montale nei confronti di Pirandello ci fa comprendere come non avesse un’opinione su Pirandello, accogliendo la posizione di Croce senza dare una propria valutazione. Indice Tematiche Pirandello, Montale lo ha criticato non conoscendolo da Orizzontescuola.it Credo che non sia… Di Luigi Sedita. Della parlata di Girgenti l’autore scriveva che ‘tra le non poche altre del dialetto siciliano, è incontestabilmente la più pura, la più dolce, la più ricca di suoni, per certe sue particolarità fonetiche, che forse più d’ogni altra ravvicinano alla lingua italiana”.… Di Oliver Friggieri. Pirandello è in cerca dell’autenticità, della sincerità, del senso particolare che deve per forza avere la cosiddetta assurdità della condizione umana. Indice Tematiche Pirandello: una visione religiosa dell’infinito da Archivio BPP Premessa storica Con l’arrivo del razionalismo e dell’empirismo forse si andavano delineando… Di Angelo Iannelli. In Italia la figura del regista sarebbe stata introdotta solo nel 1932 con Silvio D’Amico; fino a quel momento, per indicare il regista teatrale, si usava dire metteur en scene, dal francese. Un ritardo storico della scena italiana che deve il motivo… Da «La stanza di Montanelli». La risposta alla lettera inviata da un lettore alla rubrica curata da Indro Montanelli e pubblicata sul “Corriere della Sera” del 17 marzo 2001 riguardo le motivazioni che spinsero Luigi Pirandello ad aderire al fascismo. Indice Tematiche Luigi Pirandello e… Di Marcello Benfante. Il 10 giugno 1924, Giacomo Matteotti viene rapito e vigliaccamente massacrato. Il fascismo è quasi sul punto di essere spazzato via dall’ostilità montante dell’ opinione pubblica. In questa temperie politica, il 17 di settembre, Pirandello decide inaspettatamente di esprimere pubblicamente con una… Di Giuseppe Panella. L’idea di essere considerato un “filosofo” a Pirandello non piacque mai, anzi lo rendeva diffidente nei confronti dei tentativi di trasformarlo in un pensatore “puro” ma è naturale che, dopo le stroncature iniziali, l’apprezzamento “straordinario” del suo critico venisse accettato e confermato.… (Con una lettera inedita di Pirandello al figlio Fausto) Di Antonio Alessio. La pittura, per Pirandello, non costituiva un mezzo per sottrarsi alle tribolazioni della vita quotidiana, né si riduceva ad un semplice passatempo. Ovunque andava, soprattutto d’estate, si portava dietro la scatola dei colori… Indubbiamente narratore e drammaturgo più che poeta, sono emerse alla luce le letture che hanno condotto Pirandello a formulare una sua teoria del Personaggio umoristico, e di qui alla teatralizzazione della narrativa. Indice Tematiche Luigi Pirandello e le biblioteche da Internet Culturale Versione digitale mostra… Di Stefano Gulizia. A volte è un buon esercizio culturale quello di immaginare plausibili conversazioni tra intellettuali e il loro dispiegarsi sullo sfondo di specifiche circostanze storiche; è un’abitudine che ricorda la tecnica della doppia esposizione agli albori della fotografia, come in questo scatto di Lyonel Feininger, che… Di Donatella Orecchia. Luigi Pirandello nasce a Girgenti nel 1867; Silvio d’Amico (vedi biografia) a Roma nel 1887. Della stessa generazione di Benedetto Croce, di Gabriele D’Annunzio, di Svevo e De Roberto; un po’ più vecchio di Martoglio e di Butti, coetaneo di Irma Grammatica… Di Monica Venturini. Deluso e stanco per i molti impegni teatrali, non trascura però una delle occupazioni che sempre lo aveva appassionato fin dai tempi della formazione. L’interesse per la pittura, infatti, non rappresenta per lui un fatto «occasionale, transitorio, epidermico, come si potrebbe essere… Di Luisella Battaglia. Pirandello nella sua opera ha saputo affrontare non solo i temi esistenziali innescati dal rapporto problematico tra scienza ed etica, ma ha precorso i dilemmi morali posti oggi alla nostra coscienza dalle sfide delle scienze della vita: la medicina, la biologia, l’ecologia,… Di Angela Floriana Di Natale. (Si parla anche di noi e della nostra storia). Leggi la tesi completa (PDF) La visibilità sul web di Luigi Pirandello – Tesi di laurea Per gentile concessione dell’Autrice La rivoluzione digitale ha permesso la riproduzione online di intere opere… Di Erminio G. Neglia. Il fascino esercitato dal teatro di Pirandello si mantenne vivo fino agli inizi della guerra civile spagnola. Diminuì durante questo conflitto e la seconda guerra mondiale, per poi destarsi di nuovo nel dopoguerra. Indice Tematiche Fortuna di Pirandello in Spagna da… Di Caterina Villani. Leggi la tesi completa (in PDF). Pirandello: Lingua e grammatica nella scuola primaria – Tesi di Laurea Per gentile concessione dell’Autrice Considerata la complessità delle tematiche affrontate nelle sue opere, mi sembra evidente il motivo per cui un autore come… di Michael Rossner. Ambedue dovevano guadagnarsi il pane come professori d’università (di filologia): ambedue si autodefiniscono come nature ibride tra filosofia e letteratura. Ma questi paralleli sono soltanto superficiali: le rispettive forme d’espressione della comune inquietudine intellettuale sono profondamente differenti. Indice Tematiche Nietzsche e Pirandello:…
Luigi Pirandello, secondo di sei figli, nasce la sera del 28 giugno 1867 ad Agrigento (l’antica colonia greca di Akragas che si chiamerà Girgenti fino al 1927) da Stefano Pirandello e da Caterina Ricci-Gramitto, sposata nel 1863, in una casa colonica non ancora ben rifinita che si trovava nella tenuta paterna denominata “Caos”, qualche chilometro fuori dalla città, sulla strada che conduce verso Porto Empedocle, in una contrada suggestiva che dall’alto di un costone da un lato guarda verso il mare e dall’altro è delimitata da una ripido e piccolo valloncello che porta direttamente alla spiaggia. Al “Caos” la madre si era trasferita per sfuggire all’imperversare di una terribile epidemia di colera che a fasi alterne affliggerà la Sicilia per alcuni anni fino al 1868, angosciata dalla malattia che il marito aveva contratto dovendo rimanere in città per lavoro.
La famiglia di Stefano affondava le sue lontane origini nella Liguria e godeva di un tenore di vita elevato grazie al ricco commercio di zolfo e al possesso di alcune solfatare della zona. Nel 1860, sull’orma degli ideali antiborbonici, aveva seguito Garibaldi, e aveva partecipato alla battaglia di Aspromonte.
La famiglia di Caterina era tradizionalmente antiborbonica; era figlia di Anna Bartoli e di Giovanni Ricci-Gramitto, avvocato del foro di Agrigento, che all’indomani della rivoluzione antiborbonica del 1848 era stato condannato all’esilio e aveva trovato asilo politico a Malta, dove lo avevano raggiunto la moglie e i figli (Caterina aveva allora 13 anni). Ma dopo pochi mesi Giovanni muore e la moglie Anna riporta i figli ad Agrigento, dove vive praticamente in povertà, perchè il governo aveva confiscato le rendite fondiarie sue e del marito, e vive col solo aiuto di un cognato canonico, “lealista”, che il giorno della restaurazione si era precipitato in Chiesa a cantare un solenne Te Deum di ringraziamento.
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