Di Biagio Carruba. IL FU MATTIA PASCAL fu pubblicato tra aprile e giugno in 3 puntate sulla rivista NUOVA ANTOLOGIA nel 1904 e fu ripubblicato nel 1910 con lievi modifiche. Nel 1921 Pirandello pubblicò la terza edizione definitiva in cui aggiunse una importante prefazione con […]
Tematiche – Narrativa
Di Antonio Schiavulli. Il problema della maschera che così insistentemente si pone nell’opera complessiva di Pirandello, e di conseguenza nella critica che ha affrontato gli intrecci psicologici più tortuosi dei suoi personaggi, va riproposto allora secondo un’altra prospettiva teorica che tenga conto che la nozione […]
Di Maria Amici. Nelle pieghe della narrazione della novella di Luigi Pirandello del 1914, trapela la critica alla disagiata condizione femminile reificata e manipolata per sottintesi interessi sessuali, così come la reazione della donna, che ad un livello morale mediocre e alle convenzioni non sfugge. […]
Di Angela Diana Di Francesca. Pirandello coglie del cinema il perturbante, la dimensione voyeuristica, la zona oscura. Se il palcoscenico è il luogo del “gioco d’arte” dove finzione e realtà si completano e possono nella loro ambigua epifania svelare l’uomo, l’immagine che, mediata dalla macchina, […]
Di Michela Mastrodonato. Nell’articolo l’Autrice illustra la sua ricerca durata tre anni (in corso di pubblicazione sull’accademica “Rivista di Letteratura Italiana” diretta dal Prof. Baroni della Cattolica di Milano), secondo la quale il romanzo «Uno, nessuno e centomila» è una riscrittura pedissequa della «Commedia» di Dante. […]
Di Mattia Ciaburro. Ne «Il fu Mattia Pascal» il viaggio, o meglio, i viaggi del protagonista rappresentano dei momenti centrali per lo svolgimento del “romanzo nel romanzo”. Vedremo poi come l’autore, in alcuni momenti, compia uno sdoppiamento anche nelle parti riflessive, alternando i ragionamenti di […]
Di Maria Amici. Nell’esordio della novella di Luigi Pirandello «Nené e Ninì» (1912) è delineata in pochi tratti la situazione di partenza: una bella, giovane vedova senza famiglia d’origine e con due bambini, un maschietto e una femminuccia, si sente scoraggiata dalla propria (prevedibile) inesperienza. […]
Di Lidia Fera. Ecco un mondo che crolla un insieme di tante cose, sicurezza, beni materiali e troppo senso di superiorità; anche qui una maschera che cade, l’arroganza con i lavoranti e con un artigiano di comprovata capacità all’improvviso tutto decade e rimane lui, don […]
Di Maria Vittoria Giardinelli. Pirandello ha seminato tanti di quei messaggi provocatori, fraintesi e ben simulati, ma senza ombra di dubbio ciò che più stuzzica l’azione è la rabbia, la frustrazione e la solitudine in cui riversano e galleggiano i suoi personaggi i quali nonostante […]
Di Vittorio Ducoli (viducoli). Un primo elemento da notare, anche se secondario, è il fatto che originariamente il titolo del romanzo avrebbe dovuto essere Marta Ajala. L’abbandono del nome della protagonista nel titolo e la scelta di un appellativo che ne sottolinea la condizione interiore è […]
Di Pietro Seddio. A partire dalle superstizioni popolari ascoltate nell’infanzia in Sicilia, nel 1902 Luigi Pirandello componeva la novella «Il figlio cambiato». Una storia profonda e amara, tanto difficile che il suo autore nel farne un’opera teatrale ne cambiò il finale. «Il figlio cambiato» in […]
Di Federica Roncati. Nella novella, in rapporto all’iniziale situazione negativa gli eventi si svolgono seguendo la catena di cause ed effetti scatenati dall’adulterio. Nell’atto, invece, proprio attraverso il titolo “Il dovere del medico”, la vicenda assume tutt’altro significato. Mettendo infatti l’accento sul ruolo del medico […]
Di Nicola Longo. “Quando fu al Ponte Margherita, si fermò […] Ora, passando Ponte Margherita si ritrovava di nuovo quasi di fronte a Villa Borghese. No, via: avrebbe seguito da quest’altra parte il Lungotevere fino al nuovo ponte Flaminio […] Oltre il ponte Flaminio finiva […]
Di Biagio Lauritano. Nella narrativa pirandelliana emergono sempre i concetti di spazio e tempo che sono strettamente correlati senza che si possa stabilire perciò un netto confine tra loro. È come se lo spazio confluisse nel tempo alimentando il non senso e la sorpresa del […]
Di Daniela Brogi. Riassumere la trama di «Suo marito», che si svolge a partire dall’aprile 1908, è un’operazione semplice (se ci limitiamo ai nudi materiali ripresi) e complicata (se guardiamo alla loro rielaborazione creativa), perché il libro costruisce una storia intenzionalmente ambigua, come già fa […]
Di Sara Lorenzetti. Nelle Novelle per un anno di Pirandello la Prima Guerra Mondiale compare in modo ambiguo e sfuggente e costituisce una presenza dal volto ancipite: da un lato figura solo in un numero davvero esiguo di racconti, dall’altro è l’unico evento appartenente alla […]
Di Loredana Palma. Nel ritrarre la vicenda di Marta Ajala, Pirandello già mette a fuoco alcuni temi che caratterizzeranno la sua intera produzione: la lotta dell’individuo contro la società, quel sentirsi ‘forestiere della vita’, il contrasto tra essere e apparire che presenta forti ripercussioni nella […]
Di Hanna Serkowska. Il motivo dell’emigrazione oltreoceano appare in alcune novelle (L’altro figlio, Nell’albergo è morto un tale, Lontano) apparentemente posto sullo sfondo della vicenda quotidiana del personaggio, tuttavia non è ridotto a intelaiatura, ma reso problematico e determinante per le peripezie di primo piano. […]