Legge Gaetano Marino. «Nessuna cosa piĂą la invogliava a sperare nella vita: riconosceva che s’era illusa, che il […]
@Audio letture di Gaetano Marino
Legge Gaetano Marino. «Abbandonata su una poltrona, con gli occhi chiusi, senza piĂą forza neanche di sollevare un […]
Legge Gaetano Marino. «Tutto il suo mondo era lì, in quella casa. Ma che cos’era piĂą, ormai, quella […]
Legge Gaetano Marino. «Pregiudizio il supporre che la donna, cooperando anch’essa col proprio guadagno al mantenimento della casa, […]
Legge Gaetano Marino. «Per tutto il tempo che durò il viaggio di nozze, non solamente poi si coricò […]
Legge Faustino Sigliani. «Si sentiva rinato. Aveva di nuovo tutte le meraviglie d’un bambino, e anche le lagrime […]
Legge Gaetano Marino. «Credo sia questa una delle piĂą tristi impressioni, forse la piĂą triste, che avvenga di […]
Legge Gaetano Marino. «Passeggiavano accanto, loro due soli, pe’ vialetti del prato in pendio sotto gli alti platani, […]
Legge Gaetano Marino. «Il laboratorio della farmacia, dal tetto basso, tutto scaffalato, è quasi al bujo e appestato […]
Legge Gaetano Marino. «Dunque, signor mio, tenga bene a mente questo: che una donna desidera proprio tal quale […]
Legge Gaetano Marino. «Le mosche gli si posavano su le mani, gli svolavano ronzanti sonnacchiose attorno alla faccia, […]
Legge Gaetano Marino. «La gente però non sapeva ancor bene, se crederlo matto o imbroglione. Chi diceva matto, […]
Legge Gaetano Marino. «I rari passanti si fermavano e si voltavano a mirare, tra stupiti e indignati. Il […]
Legge Gaetano Marino. «Non si doveva toccare. Il freddo, la neve, quei fiori freschi, e l’ombra azzurra della […]
Legge Gaetano Marino. «La notte era scurissima, polverata di stelle. Gli alberi del piroscafo vibravano allo scotimento della […]
Legge Gaetano Marino. «Esaminandone il volto, Anna notò subito quanto dissomigliasse dal suo; e le sorse a un […]
Legge Gaetano Marino. «Tu non puoi immaginare l’odio che m’ispirano le cose che vedo, prese con me nella […]
Legge Gaetano Marino. «Zia Michelina, di sangue placido, d’indole mite, subito s’era sentita a posto in quella casa […]
Legge Gaetano Marino. «Pareva che il viso, tutt’a un tratto, gli si fosse allargato. Pareva che i paraocchi […]
Legge Gaetano Marino. «Come custode di cimitero, Nocio PĂ mpina, detto Sacramento, era l’ideale. GiĂ una larva, che lo […]
Legge Gaetano Marino. «L’aria, satura di tutte le fragranze delle ville vicine, pareva grillasse d’un baglior d’oro, e […]
Legge Gaetano Marino. «Dove vada tutta questa roba preziosa, che noi spediamo – questo, vedi – non sono […]
Legge Gaetano Marino. «D’indole mitissima, di poche parole e ritegnosa, Melina si era mostrata amica a tutt’e due, […]
Legge Gaetano Marino. «PerchĂ© mostra di non credere alla mia potenza! Ma per fortuna ci credono gli altri, […]