Legge Valter Zanardi. «La casa sorgeva nel quartiere più alto della città, in cima al colle. La città aveva lassù una porta, il cui nome arabo, divenuto stranissimo nella pronunzia popolare: Bibirrìa, voleva dire Porta dei Venti.» Prime pubblicazioni: Il Marzocco, 27 agosto 1905, poi […]
Archivi Giornalieri: 19 Ottobre 2022
Legge Gaetano Marino. «Speranze, illusioni, ricchezza e tant’altre belle cose aveva perduto il signor Aurelio lungo il cammino della vita: gli era solo rimasta la fede in Dio ch’era, tra il bujo angoscioso della rovinata esistenza, come un lanternino.» Prima pubblicazione: Prima pubblicazione: Il Marzocco, […]
Legge Valter Zanardi. «Donne e fanciulli, cantando le canzoncine in ginocchio, tenevano fissi gli occhi a quella Madonnina sull’altare, tra i ceri accesi e le rose offerte in gran profusione; e ciascuno desiderava ardentemente che quella Madonnina gli toccasse in sorte.» Prime pubblicazioni: Corriere della […]
Legge Valter Zanardi. «I denti, i denti erano la disperazione di Bobbio! Se n’era fatti strappare cinque, sei, non sapeva più quanti; ma quei pochi che gli erano restati pareva si fossero incaricati di torturarlo anche per gli altri andati via.» Prima pubblicazione: Corriere della […]
Legge Riccardo Fasol. «Ma se ai topi di campagna, ai grilli, alle lucertole, agli uccelli, noi domandassimo notizia del coniglio, chi sa che cosa ci risponderebbero, non certo però, che sia una bestia paurosa.» Prima pubblicazione: Rivista d’Italia, marzo e aprile 1901, poi in Beffe […]
Legge Lorenzo Pieri. «Donne e fanciulli, cantando le canzoncine in ginocchio, tenevano fissi gli occhi a quella Madonnina sull’altare, tra i ceri accesi e le rose offerte in gran profusione; e ciascuno desiderava ardentemente che quella Madonnina gli toccasse in sorte.» Prime pubblicazioni: Corriere della […]