Di Carmelo Nicosia. «E’, dopo “Il Fu Mattia Pascal”, la cosa mia a cui tengo di più: forse è la più fresca e viva. Già sai che si chiama “Liolà”. L’ho scritta in quindici giorni, quest’ estate ed è stata la mia villeggiatura. Difatti si […]
Dialetto
Di Andrea Camilleri. Che senso ha scrivere in dialetto? Ha senso solo, afferma Pirandello, se un autore ha, o è costretto ad avere, un corredo linguistico limitato al dialetto e un orizzonte artistico contenibile entro la geografia regionale, perché «una letteratura dialettale, insomma, è fatta […]
Di Luigi Sedita. Della parlata di Girgenti l’autore scriveva che “tra le non poche altre del dialetto siciliano, è incontestabilmente la più pura, la più dolce, la più ricca di suoni, per certe sue particolarità fonetiche, che forse più d’ogni altra ravvicinano alla lingua italiana”. […]
Di Giuseppe Cocchiara. Nella Nuova Antologia del 1° aprile 1943 L. Finazzi Agrò ha pubblicato alcune lettere, veramente interessanti, che Luigi Pirandello dal settembre 1889 al settembre del 1890, indirizzò ad Ernesto Monaci. Queste lettere anche se qualcuna è datata da Palermo, annunciano e commentano […]