Di Andrea Camilleri. L’approccio di Gramsci a Pirandello è in un certo senso un approccio privilegiato, da spettatore e non da lettore, da critico militante insomma, e va detto come, a conti fatti, siano stati i critici teatrali, da Silvio D’Amico ad Alberto Cecchi, i […]
Critici
Di Donatella Orecchia. Della stessa generazione di Benedetto Croce, di Gabriele D’Annunzio, di Svevo e De Roberto; un po’ più vecchio di Martoglio e di Butti, coetaneo di Irma Grammatica e con qualche anno in più rispetto a Ruggero Ruggeri e Angelo Musco, Pirandello appartiene […]
Di Giuseppe Panella. L’idea di essere considerato un “filosofo” a Pirandello non piacque mai, anzi lo rendeva diffidente nei confronti dei tentativi di trasformarlo in un pensatore “puro” ma è naturale che, dopo le stroncature iniziali, l’apprezzamento “straordinario” del suo critico venisse accettato e confermato. […]
Di Sebastiana Nobili. La critica severa condotta da Pirandello precorre i giudizi altrettanto e più duri che il cinema e teatro potranno esprimere solo nel secondo dopoguerra: quanto alla letteratura, e al romanzo in particolare, quella arriva prima, se non altro perché sfugge meglio del […]
Da Orizzontescuola.it . La posizione di Eugenio Montale nei confronti di Pirandello ci fa comprendere come non avesse un’opinione su Pirandello, accogliendo la posizione di Croce senza dare una propria valutazione. È questa la leggerezza di Montale dal punto di vista critico. Come è possibile […]
Di Antonio Illiano. Mancò un humus culturale favorevole alla comprensione della sostanza originale delle prime opere narrative e poetiche. Quelle opere infatti nascondevano, pure sotto le forme veristiche o pseudo-veristiche, una nuova sensibilità ed un contenuto di pensiero che già nell’anteguerra portava i segni di […]
Di Franca Angelini. Il candore di Pirandello dipinge – secondo Bontempelli – la morte e auspica la vita (uno schema simile a quello del saggio desanctisiano su Leopardi); da questa intuizione derivano sia il catalogo delle cose morte sia la formula felice del “dramma della […]
Di Maurizio Assalto. A Torino, dove all’inizio del secolo l’editore Streglio gli aveva pubblicato le novelle di “Quand’ero matto” e di “Bianche e nere”, lo scrittore era di casa. Qui, il 27 novembre 1917, al Teatro Carignano, esordì in prima nazionale Il piacere dell’onestà, con la […]
Antonio Gramsci fu critico teatrale dell’Avanti! da Torino per quattro anni, dal 1916 al 1920. In questa pagina tutte le sue recensioni teatrali delle pièce di Pirandello, sicuramente un po’ invecchiate, ma splendidi esempi di giornalismo e di scintillante prosa italiana. Indice Tematiche Antonio Gramsci […]
Di Guido Lopez. A Milano dopo il debutto il 18 giugno del 1917 al teatro Olympia del “Così è se vi pare”, Pirandello commenterà in una lettera a Martoglio: «E’ stato veramente un grande successo, non dico per gli applausi ma per lo sconcerto e l’intontimento, […]