Legge Giuseppe Tizza. «Era una donnetta piccola magra e viva, sempre un po’ irritata. Tra le lunghe labbra sottili la saliva le friggeva. Batteva di continuo le palpebre su gli occhietti neri e furbi, da furetto.» Prime pubblicazioni: Corriere della Sera, 4 settembre 1910 col titolo Lo […]
Archivi Giornalieri: 24 Settembre 2022
Legge Gaetano Marino. «E nel ritrarsi verso la porta, scorse anch’egli dalla grata della finestrella alta, nella parete di faccia, la luna che, se di là dava tanto male al marito, di qua pareva ridesse, beata e dispettosa, della mancata vendetta della moglie.» Prime pubblicazioni: […]
Legge Lorenzo Pieri. «E nel ritrarsi verso la porta, scorse anch’egli dalla grata della finestrella alta, nella parete di faccia, la luna che, se di là dava tanto male al marito, di qua pareva ridesse, beata e dispettosa, della mancata vendetta della moglie.» Prime pubblicazioni: […]
Legge Gaetano Marino. «Nunziata entrò coi piedi scalzi, ravviandosi con le mani i capelli scarmigliati dal vento. Alla vista di quella saletta quieta nella casa del suo vecchio curato che le ricordava altri tempi, dal capo si passò le mani sul volto e si mise […]
Legge Lisa Caputo. «Nunziata entrò coi piedi scalzi, ravviandosi con le mani i capelli scarmigliati dal vento. Alla vista di quella saletta quieta nella casa del suo vecchio curato che le ricordava altri tempi, dal capo si passò le mani sul volto e si mise […]
Legge Giuseppe Tizza. «In preda a una viva emozione, posò il cappello e montò, quel giorno, insolitamente, in cattedra. Le gracili mani gli tremolavano talmente, che stentò non poco a inforcarsi le lenti sulla punta del naso. Nell’aula il silenzio era perfetto.» Prima pubblicazione: La […]