Di Sarah Zappulla Muscarà . Il figlio primogenito di Luigi Pirandello, Stefano, autore dei romanzi “Il muro di casa” e “Timor sacro”, di un volume di poesie, “Le Forme”, di diciannove testi teatrali, è uno fra i drammaturghi italiani più interessanti del secolo scorso. Pur teso a […]
@figli di Pirandello
Di Pietro Milone. «Io a mio Padre ho dato esattamente quarantadue anni della vita mia. […] Comincio ad aver diritto che le relazioni che mi sono scelto in mio nome restino nei limiti dei miei interessi personali, così a lungo e troppo da me negletti […]
Di Paolo Mauri. Nell’agosto del 1921 Stefano si sfoga per lettera con la moglie Olinda. Le racconta che il padre ha a teatro qualche difficoltà […] «Figurati come sto combinato io che, a priori e senza possibilità di scampo, sono bollato: uno che è il […]
Di Antonio Alessio. La pittura, per Pirandello, non costituiva un mezzo per sottrarsi alle tribolazioni della vita quotidiana, né si riduceva ad un semplice passatempo. Ovunque andava, soprattutto d’estate, si portava dietro la scatola dei colori e fermava sulle tavolette di cui era sempre fornito […]
Di Lucilla Bonavita. Stefano più volte rivendica la sua autonomia di artista nel tentativo di liberarsi da quella insopportabile forma nella quale il genio creativo del padre lo aveva imprigionato, mettendo contemporaneamente in evidenza l’apporto dato alla produzione letteraria del padre, come riportano alcune sue […]