Di Luigi Sedita Il nome, anche per Pirandello, rappresenta la persona e la rimemora, ma sarà una persona diversa secondo i ‘centomila’ che le si rapportano e ne frantumano l’unità vanificandola in un angoscioso ‘nessuno’. Il segno onomastico conferisce certezza anagrafica al portatore, ma incapace […]
Archivi Giornalieri: 3 Aprile 2025
«Perché non le mostra mai donna Mimma, le mani? Già! con le mani non li tocca mai: li bacia, parla con loro, gestisce tanto con gli occhi, con la bocca, con le guance; ma dallo scialle le mani non le cava mai per far loro […]
Di Maria Amici. E’ proprio il matrimonio, nella poetica pirandelliana, il ‘segno’ dell’elemento di spaccatura che spesso complica le situazioni e le persone frammentandone l’identità e rendendole irriconoscibili nel loro parossistico giuoco delle parti. E se così frequentemente una delle metafore della malattia del vivere […]
Di Luigia Forgione. Il treno delle novelle pirandelliane si configura come luogo letterario, ove le fragili e dolenti vite dei protagonisti s’incontrano e si scontrano, in un processo dialettico culminante spesso nell’autocoscienza. Sullo sfondo di sale d’aspetto anonime e grigie, di stazioni desolate e desolanti, […]
Di Elio Providenti. L’idillio tra Pirandello e il fascismo dura fino all’inaugurazione del Teatro d’Arte: le difficoltà economiche, prima; le accoglienze ostili da parte della stampa antifascista durante il viaggio della compagnia in Argentina, poi, lo inducono a una serie di errori politici rinfacciatigli al […]