Di Adolfo Lippi. Abba volle il villino a suo piacere. Lei adorava D’Annunzio, era decadente e capricciosa. Volle una costruzione tondeggiante, una volta dipinta di stelle, stanze luminosissime e senza troppe spezzettature. E’ quasi un loft a piano terra, dove potevano correre i cani, dove […]
Archivi Giornalieri: 29 Marzo 2025
Di Bart Van den Bossche. L’alto numero di personaggi identificati con una loro battuta o frase fatta (identificazione spesso suggellata dal titolo della novella) segnala che si è di fronte a un fenomeno talmente diffuso che esula dall’argomento di questo intervento e riguarda una serie […]
Di Elio Di Bella. Non pochi sono stati i turbamenti amorosi di uno dei più grandi autori della Letteratura italiana, il premio Nobel Luigi Pirandello. Seppur monogamo amò tante donne. Da Roma scriveva lettere d’amore bellissime ad Antonietta, ma mentre Lui le parlava d’amore, lei […]
Di Joshua Nicolosi. «Pioggia e vento parevano un’ostinata crudeltà del cielo sopra la desolazione di quelle piagge estreme della Sicilia, su le quali Girgenti, nei resti miserevoli della sua antichissima vita raccolti lassù, si levava silenziosa e attonita superstite nel vuoto di un tempo senza […]
«I rari passanti si fermavano e si voltavano a mirare, tra stupiti e indignati. Il sonno del cocchiere su la cassetta e il sonno del morto dentro il carro: freddo e nel bujo, quello del morto; caldo e nel sole, quello del cocchiere » Prime […]
Di Tommaso Marciano. Tutta la tragedia dell’io pirandelliano, l’incomunicabilità dell’essere, il suo frantumarsi definitivo, il suo vedersi vivere, nascono da una coscienza storica di dissolvimento, da una frattura della coscienza che si basa su un notevole risalto di condizioni sociali. Nessuno più di Pirandello ha […]
«E ora? Ecco venuta la sera. Avrebbe voluto andare a letto quanto più tardi gli fosse possibile. Ma si stancò presto di girovagare per la città, con la smania esacerbata dal timore d’attaccar lite con qualcuno de’ suoi innumerevoli conoscenti, il quale avesse la cattiva […]
Da Weschool. Anche al di fuori degli abbondantissimi dialoghi che occupano i testi, il lettore è sempre in rapporto con una voce che sembra parlargli – direttamente, e dunque con tutti gli inciampi e le ambiguità di queste situazioni – piuttosto che sottoporgli un’argomentazione scritta […]
Di Nicolò Vitturi. L’ambientazione interna è una tra le numerose tematiche del fantastico e spesso s’intreccia con altri elementi rilevati dagli studiosi. Nel caso delle novelle di Pirandello che verranno analizzate, l’interno è collegato all’incontro con la morte; a sua volta intimamente connessa con l’erotismo. […]
Di Elio Providenti. Possiamo noi oggi considerare pazzia quella di Antonietta? Indipendente e libera si proclamava, e così si comportava da donna senza vincoli obbliganti. La chiusura in una casa di riposo per malati mentali, risulterà viceversa una liberazione per tutti, anche per la rinchiusa […]
Di Davide Zazzini. Pirandello ritocca sempre a partire dall’ultimissima versione disponibile e direttamente sulle edizioni a stampa, per cui pochissimi interventi colpiscono i manoscritti autografi, peraltro quasi tutti scomparsi. Sicuramente la perdita delle carte originali ad oggi riamane un ostacolo spesso insormontabile per ricostruire con […]
Di Beatrice Alfonzetti. Non è certamente casuale l’insolita dedica a un personaggio romanzesco che, sulla soglia del poi celeberrimo saggio su L’Umorismo, cattura per prima cosa il lettore. Una dedica, «Alla buon’anima di Mattia Pascal bibliotecario», rimasta immutata pur nei rimaneggiamenti tutto sommato modesti cui […]