Di Riccardo Mainetti. Questa novella di Luigi Pirandello affronta i temi dello spiritismo, dell’Aldilà e dell’anima immortale, andando a rappresentare, inoltre, un’aspra critica alla società ottusamente materialistica che accettava come vere solo le cose percepibili con i sensi e bollando come folle qualunque altra cosa. […]
Archivi Giornalieri: 20 Marzo 2025
Di Lino Di Stefano. Grandissimo esponente del decadentismo europeo, lo scrittore siciliano incarna – con autori del calibro di Kafka, Svevo, Schinitzler, Zweig ed altri – l’intero malessere del XX secolo anche, e soprattutto, perché le sue analisi, sempre lucide e spietate, trovano nei motivi […]
«Ich laufe zu ihr hin, zu der Hündin, die auf dem Teppich schläft; langsam und mit Anmut ergreife ich ihre beiden Hinterpfoten und fahre mit ihr Schubkarren; ich lasse sie acht oder zehn Schritte, nicht mehr, auf den Vorderpfoten allein gehen, während ich sie an […]
Di Carmelina Sicari. Pirandello ha consegnato al pubblico, che dapprima subendolo e poi accettandolo senza confutazione, l’idea della vita ridotta a ripetizione, a sfilata di specchi riproducenti la stessa cosa, una vita smarrita in labirinti privi di senso, vera e propria trappola come lui stesso […]
«Per tutto il tempo che durò il viaggio di nozze, non solamente poi si coricò in quello stesso letto, ma desinò e cenò anche negli stessi ristoranti, dove la buon’anima aveva condotto a desinare la moglie…» Prime pubblicazioni: La Riviera ligure, luglio 1904, poi in […]
Legge Giuseppe Tizza. «Ah! I preti, figliuolo, i preti ti hanno sconcertato il cervello. Vanno predicando, è vero? che io non credo in Dio. Ma sai perché? perché non do loro da mangiare. Ebbene, sta’ zitto: ne avranno, quando verranno a consacrare il nostro tabernacolo.» […]
Di Giovanni Fighera. Per ironia della sorte colui che ha lottato per la vita contro la finzione, per la sostanza al di là del nome, è stato ridotto a nome. Il suo pensiero che ha evidenziato l’impossibilità di mettere ordine nel magma caotico dell’esistenza è diventato il sistema […]
«Era veramente uno spettacolo commoventissimo la fedeltà di questo cane d’una donna infedele, verso quei due uomini ingannati. L’uno e l’altro, ora, per sottrarsi al penosissimo imbarazzo in cui si trovavano così di fronte, si compiacevano molto della festa frenetica ch’esso faceva loro.» Prime pubblicazioni: […]
Di Claudia Corfiati. È un mondo di naufraghi senza terra, di uomini travolti da una vita incapace di sostenerli e spinti a fare appiglio a qualsiasi cosa che possa, anche provvisoriamente, salvarli. Nel caso di Nino Mo si tratta della fede: «Aveva navigato tutta la […]
«Era dunque chiaro che le «Donne» erano entrate in casa della Longo, nella notte, e le avevano cambiato il figlio, prendendosi il bambino bello e lasciandogliene uno brutto per farle dispetto.» Prime pubblicazioni: La riviera ligure, aprile 1902 col titolo Le nonne, poi sul Corriere […]
Di Biagio Lauritano. L’umorismo non ha solo una veste soggettiva come ai tempi di Pirandello (veste soggettiva poiché egli aveva aderito al “fascismo delle forme”), ma anche oggettiva, come ai tempi di Dante, poiché esso permette all’uomo di attribuire un significato positivo alla propria vita […]
Di Riccardo Mainetti. Il vecchio Zi’ Marabito, poco prima di lasciare il proprio podere, al quale aveva dedicato lunghi anni di lavoro, amore e fatiche, si raccomanda con i nuovi proprietari che “il fondo non abbia a patire”. In cambio del proprio terreno Zi’ Marabito […]
Di Andrea Camilleri. Che senso ha scrivere in dialetto? Ha senso solo, afferma Pirandello, se un autore ha, o è costretto ad avere, un corredo linguistico limitato al dialetto e un orizzonte artistico contenibile entro la geografia regionale, perché «una letteratura dialettale, insomma, è fatta […]