Di Marcello Benfante. Il 10 giugno 1924, Giacomo Matteotti viene rapito e vigliaccamente massacrato. Il fascismo è quasi sul punto di essere spazzato via dall’ostilitĂ montante dell’ opinione pubblica. In questa temperie politica, il 17 di settembre, Pirandello decide inaspettatamente di esprimere pubblicamente con una […]
Archivi Giornalieri: 16 Marzo 2025
«Perazzetti non era uomo volgare; anzi dichiarava d’avere una stima altissima dell’umanitĂ , di tutto quanto essa, a dispetto della bestia originaria, ha saputo fare; ma Perazzetti non riusciva a dimenticare che l’uomo, il quale è stato capace di crear tante bellezze, è pure una bestia […]
Di Ulrich Schulz-Buschhaus. La poetica dell’umorismo pirandelliano, lontanissima da ogni regressione anti-scientifica, rappresenta una maniera (e certamente non la meno lucida) di riflettere e vivere quella crisi che l’avvenimento della scienza significava, specie verso la fine del diciannovesimo secolo, per ogni arte, poesia e letteratura. […]
Legge Giuseppe Tizza. «Tutti pregavano, tutti scongiuravano per esser compresi tra i fortunati, e non rifinivano di porgli sotto gli occhi e di fargli toccar con mano le miserande piaghe della loro esistenza.» Prime pubblicazioni: Rassegna contemporanea, agosto 1911, raccolta Erba del nostro orto, Studio […]
Di Luciano Lucignani. Girgenti non era certo un’accogliente cittadina, ma per lui era il paese dell’infanzia, l’unico luogo di cui avesse memoria. Girgenti gli rimase nel cuore. E sarĂ il luogo al quale continuamente farĂ ritorno, a cogliervi l’ispirazione per novelle, drammi, romanzi e poesie, […]
Legge Giuseppe Tizza. «E guardò attorno gli alberi, con la gola stretta d’angoscia: quegli olivi centenarii, dal grigio poderoso tronco stravolto, immobili, come assorti in un sogno misterioso nel chiarore lunare.» Prima pubblicazione: nella raccolta Bianche e nere, Renzo Streglio e C. Editori, Torino, 1904. GiĂ […]