Di Riccardo Mainetti. Tornano, in questa novella, pubblicata inizialmente il 6 maggio 1934 sul Corriere della Sera e successivamente, sempre nel 1934, inserita nella raccolta di novelle dal titolo “Berecche e la guerra”, alcuni dei temi più cari a Luigi Pirandello. Temi quali il modo […]
Archivi Giornalieri: 15 Marzo 2025
Il personaggio pirandelliano è il risultato della scomposizione della persona romantica e borghese, del frantumarsi di quella unità psicologica e morale in un mosaico di apparenze ingannevoli e il suo dramma è nell’aver perduto per sempre la coerenza e l’organicità di quella protezione etica e […]
La prima fase del teatro pirandelliano è, per ambientazione e linguaggio, prettamente siciliana: la commedia “Liolà” lo testimonia ampiamente. Nel 1916 Angelo Musco aveva recitato con successo questa pièce “campestre” in tre atti scritta in dialetto agrigentino, definita dallo stesso Pirandello “l’opera mia più fresca […]
L’umorismo pirandelliano, nel superamento del comico attraverso il tragico, che pur continua a racchiudere il primo, disvela, attraverso il riso, la sofferenza della vita, permettendone, non certo la giustificazione, ma, quanto meno, una sorta di decifrazione. Tragedia e commedia si scambiano i ruoli in una rappresentazione […]
Il grande tema siciliano, la gelosia, non consente silenzi, timori, indecisioni, cose non dette, sospese, sommerse ed eternamente riaffioranti, come una denuncia senza prove, e avvolgimenti della coscienza in delirio che non smette di patire. La stesura della commedia si fa risalire alla fine del […]
Volentieri pubblichiamo, dalla novella di Luigi Pirandello, il lavoro del disegnatore Francesco Ardu, sviluppato in otto tavole inviateci dall’Autore. Questi i suoi profili social entrambi dedicati esclusivamente alla sua passione. Instagram – @fr_ardu. Facebook – FRAR. Di seguito le otto tavole, Disponibile anche in file […]
L’essere umano indossa una maschera che occulta la sua vera natura, ma viene giudicato per la maschera che indossa. È il paradosso borghese che Pirandello ha estremizzato in questo ‘apologo in tre atti’ come egli stesso lo definisce. L’opera è del 1919 e venne rappresentata […]
«La notte era scurissima, polverata di stelle. Gli alberi del piroscafo vibravano allo scotimento della macchina e dalla ciminiera sboccava continuo un pennacchio di fumo denso, rossastro.» Prime pubblicazioni: Il Marzocco, 1 gennaio 1907 col titolo Fra due ombre, poi col titolo definitivo in Novella […]
«Lucilla comincia a tremare; vuol fuggire; ma l’uscio si spalanca: ominacci di campagna ubriachi, vestiti di velluto, con gambali e speroni ai piedi; facce bestiali pavonazze, urlando, barcollando, allungando le manacce, la tirano dentro, in mezzo a una nuvola di fumo.» Prime pubblicazioni: Corriere della […]
«Non c’è più nessun affetto che tenga, quando una necessità crudele costringa a trascurar certi bisogni, che si debbono per forza soddisfare. Provatevi a non dormire per parecchie e parecchie notti di fila, dopo aver faticato tutto il giorno.» Prima pubblicazione: Il Convegno, febbraio 1920, […]
«Sotto, c’era la scarpata della ferrovia, e la sera, nel silenzio, si sentiva lo sferragliare dei treni in discesa e l’ansare di quelli in salita. Il fumo nero di quei treni stava un pezzo a vagar lento sospeso e poi a sfilacciarsi sul grigio smortume […]
«Ecco: ella lo aveva tradito in sogno; tradito, e non ne aveva rimorso, no, ma rabbia per sé, d’essere stata vinta, e rancore, rancore contro di lui, anche perché in sei anni di matrimonio non aveva saputo mai, mai farle provare quel che aveva or […]
La drammaturgia di Pirandello si fonda sulla spontaneità del rapporto tra situazione e condizione, persona e personaggio, realtà e finzione scenica. Il che rese necessario un lungo periodo di osservazione, compiuto dal drammaturgo, sugli esseri umani e il loro comportamento. Dall’analisi della realtà deriva l’utilizzo […]
Una commedia che propone e ripropone la problematicità teatrale nelle sue varie possibili forme e riassume in fatto teatrale la vita stessa del teatro. Diario di teatralità. Diversi nuclei di teatro. Diversi piani di teatro. (Giorgio Strehler).È l’ultimo dei miti teatrali. Pirandello ne iniziò la […]
Di Cristina Zanette e Claudio Fasola . L’uomo pirandelliano disvela la realtà di un mondo rivelatosi privo di un qualsiasi disegno provvidenziale; è l’uomo colto nella scoperta della non regolarità e causalità della sua vita; è l’uomo che si scopre non più portatore di valori […]
Di Giovanni Fighera. «Nel Lazzaro do la risposta più netta al dissidio fondamentale del mio teatro: Cristo è carità, amore. Solo dall’amore che comprende, e sa tenere il giusto mezzo fra ordine e anarchia, fra forma e vita, è risolto il conflitto. Sono anche lieto che nessuna […]