Di Biagio Lauritano. Una brevissima riflessione sulla novella di Luigi Pirandello. Il romanzo contempla vari punti di vista, ma facendo ciò fa perdere al lettore il desiderio di arrivare a comprendere le ragioni della sconfitta dei personaggi di fronte alla storia: siamo di fronte a […]
Archivi Giornalieri: 2 Marzo 2025
Di Franco Sepe. Pirandello non appartiene alla categoria dei rifacitori, bensì a quella dei creatori di miti. I miti “dichiarati” di Pirandello sono i tre drammi che ne recano, a mo’ di sottotitolo, l’inequivocabile specificazione: “La nuova colonia” (1928), “Lazzaro” (1929), “I giganti della montagna” […]
Di Monica Venturini. Viaggiatore senza bagagli, Pirandello ci lascia con quel che resta dei suoi libri il senso di una ricerca continua, senza strade certe da percorrere, né cataloghi completi da redigere: anche le sue letture confermano ciò che la sua opera esprime, la coscienza […]
«Si sentiva rinato. Aveva di nuovo tutte le meraviglie d’un bambino, e anche le lagrime facili, come le hanno i bambini, per ogni nonnulla. Da tutti gli oggetti della camera sentiva venirsi un conforto dolcissimo, familiare, non mai provato prima.» Prime pubblicazioni: Il Marzocco, 12 […]
Di Raffaella Di Maria. Nel 1889, a soli 22 anni, Pirandello pubblica la sua prima raccolta di poesie dal titolo già ‘schiettamente umoristico’ Mal giocondo in cui, all’interno della sezione Allegre, è inserita la lirica La Caccia di Domiziano interamente permeata dagli studi effettuati dall’incipiente […]
«La trovò che disegnava, innanzi a un cavalletto, il ritratto del fidanzato. Con molta timidezza lo ritraeva ingrandito da una fotografia di piccolo formato, mentre la madre, per ingannare il tempo, leggeva un romanzo francese della biblioteca del commendator Seralli.» Prime pubblicazioni: Novissima, albo 1907, […]
«Era rimasta intatta a lui, qua, la casa maritale: solo dalla camera aveva tolto il letto a due, o meglio, aveva staccato e fatto portar via quello de’ due lettini gemelli d’ottone, su cui aveva dormito la moglie. Ma anch’ella, la Zorzi, aveva di là […]